In prima linea sul nostro visto, i denti sono importanti: “Hanno un ruolo estetico, sono essenziali per la masticazione, ma anche per la dizione- spiega Clotilde Austoni, odontoiatra specialista in chirurgi odontostomatologica C/C IRCSS Galeazzi – Università degli studi di Milano-, buoni motivi per averne massima cura. Certi gesti quotidiani in apparenza innocui li danneggiano in modo irreparabile”.
Il sorriso, come lo sguardo, rivela tutto di noi le incertezze, le insicurezze, ma anche la capacità di accettazione e la voglia di vedersi splendere. Quanto conta un bel sorriso? Quanto è importante la prevenzione? Come per ogni comparto anche quello odontoiatrico rimasto congelato dalla pandemia rivelando poi misure allentate una situazione particolarmente allarmante. Molte delle problematiche che si potevano risolvere con pochi interventi sono diventate più gravi, segnale chiaro che l’appuntamento dal dentista deve essere una costante come per qualunque altro impegno che dedichiamo alla salute. Ne parliamo con la dottoressa clotilde austoni, odontoiatra specialista in chirurgia odontostomatologica e responsabile COIR Servizio di Odontostomatologia Istituto Galeazzi, Università di Milano, meglio nota e apprezzata dai suoi pazienti come the Smiling Doctor che attraverso la sua nuova rubrica social cosa vuoi per colazione affronta i nodi psicologici legati al sorriso valendosi dello Storytelling. I suoi preziosi consigli da teeth Influencer sono stati un supporto per vincere la paura del dentista e scatenare il desiderio di sorridere e ridere su Instagram e Facebook . A caratterizzare le puntate il suo approccio interdisciplinare attento ad ogni aspetto psicologico per incoraggiare il dialogo e la condivisione delle paure del paziente per sconfiggere queste ultime e andare oltre i pregiudizi che possono minare l’inizio di un sereno e duraturo rapporto con il proprio specialista.
Dottoressa Austoni, la prevenzione è importante in ogni ambito ma per il sorriso è questione essenziale? Soprattutto senza età perché prima si comincia meglio è.in teoria le linee guida del ministero della salute dicono che la prima visita dal dentista andrebbe fatta a 18 24 mesi, età precoce che può sembrare un eccesso ma in realtà è un modo per i genitori di conoscere tutte quelle proteine che possono danneggiare la salute dei piccoli oltre che a prendere confidenza con il Dentista.
In periodo di covi d’anche in questo campo è rimasto tutto sospeso? Il covi d’a creato problemi per la salute ogni livello.anche se in lockdown lo studio dentistico non era chiuso ci si è dedicati principalmente alle urgenze dato che mediamente dal dentista si fa quando sia dolore. La prevenzione si porta avanti ma non è facile e in un momento in cui la paura era sovrastante tutti i controlli e le cure sono state spostate di mesi.Quando abbiamo ripreso c’è stato il disastro: le persone si sono ritrovate con bocche rovinate come per ogni patologia trascurata. Nel mio campo per ogni paziente si fa una foto della sua storia con lo scopo una volta messo a posto la bocca di non dover più intervenire in modo drastico ma fare prevenzione.
Creare formata sui social è stato un supporto molto seguito di efficace. Ce ne parla?
Cosa vuoi per colazione è un format che ho creato pensando a un ambiente confortevole come la cucina in cui faccio letteralmente colazione parlando di denti senza parlare di denti, facendo Storytelling raccontando esperienze mie come di altre persone andando ad affrontare temi che fanno parte della salute, della vita di tutti giorni, parlando del coraggio che trasforma e riduce la paura di andare dal dentista, rivedendo insieme i timori con un linguaggio semplice in modo empatico e sensibile.parliamo di coraggio, di autostima di come apprezzarsi per come si è accettando che certe caratteristiche ci rendono unici E anche di quando non si riesce a identificarsi con qualcosa che non si vede come un pregio, sottolineando che se qualcosa mina la nostra autostima abbiamo il diritto di trovare sapere che c’è una soluzione che si può scoprire insieme.
Un bel sorriso regala sicurezza? Il sorriso è lo specchio dell’anima molte persone ridono poco, non si sentono a proprio agio ma ci sono diversi strumenti che possono risolvere tante problematiche. Nel farlo affrontando per esempio il tema della disciplina e raccontando di quando studiavo il flauto traverso, strumento che richiedeva impegno tante ore di studio. Lo racconto per dire che se vuoi un risultato devi essere ligio impegnarti, questo vale anche per la salute della bocca. Non bisogna pensare che l’igiene domiciliare non sia importante come quella del dentista: la nostra è una parte di lavoro ma ogni giorno ognuno deve fare la sua parte. Inoltre per esempio sui social si parla tanto di cura della pelle e ogni volta dico sempre che come si parla di skin Care bisogna spiegare che anche la routine che guarda il nostro sorriso vale altrettanto.
Rispetto al passato, c’è un’attenzione maggiore per l’estetica della bocca?
In parte sì, negli anni 80 per esempio tante attrici non avevano sempre un bel sorriso.andando avanti negli anni le cose sono cambiate considerando per esempio i social vediamo che propongono determinate immagini indirizzate proprio l’estetica.io però dico sempre che l’obiettivo primario non è l’estetica quella è semmai una conseguenza perché è una bocca sana e anche estetica.non devi per forza avere una dentatura perfetta, i denti allineati sono denti che puoi pulire con più facilità quindi trattare alcune problematiche di salute aiuta risolvere anche la questione estetica .
Continuerà da divulgazione attraverso i social?
Nel frattempo faccio colazione con gli ascoltatori poi vedremo di continuare a costruire un farmaco continuativo.c’è bisogno di rendere quello che fa parte della salute pubblico è arrivare in modo diretto alle persone. I medici devono comunicare con i loro pazienti parlare in modo semplice e creare una parte di fiducia in chi si affida a loro.
Come possiamo riconoscere un professionista a cui affidarci?
La cosa fondamentale che si instauri un rapporto di fiducia, che il medico metà disposizione tutte le sue conoscenze che il paziente si senta ascoltato. Dobbiamo sentirci sereni e fiduciosi, osservare come il nostro dentista organizzato, com’è suo rapporto con gli assistenti. E credo sia essenziale essere ascoltati, capiti trovare una sinergia e non avere paura di chiedere. Io ho un farmaco che si chiama spazzoliamo ce l’hai idee in cui metto sul mio canale social un box di domande affrontando alcuni argomenti e dubbi che spesso sorgono. Senza sostituire le visite cerco di dare risposte spiegando le cose in modo semplice.
Il paziente ha bisogno di essere ascoltato?
Essere capaci di trovare la chiave per farsi capire è la base e al paziente tocca valutare se si è capiti e se il dentista percepito quali sono le nostre esigenze.se per te facendo un intervento importante devi essere ascoltato.
L’odontoiatra Clotilde Austoni dell’Istituto Galeazzi di Milano si è guadagnata le stellette da teeth influencer con una community di 15 mila follower su IG
l’igiene e la salute orale sono fondamentali, non solo per la masticazione, ma sull’argomento circolano spesso informazioni imprecise. Facciamo chiarezza. Anche la salute orale è vittima delle fake news: informazioni false che possono penalizzare il benessere della bocca parliamone con l’odontoiatra Clotilde Austoni.
SE NON HO DOLORE NON HO CARIE: la verità è che, quando si sente male, è già troppo tardi. Una carie può essere diagnosticata anche se non si prova fastidio: significa che in fase iniziale e coinvolge solo lo smalto del dente, che non è innervato.se si agisce tempestivamente si risolve con un’otturazione altrimenti diventa necessario eseguire una devitalizzazione.soluzione: un controllo dal dentista ogni sei mesi.
I DENTI SI RADDRIZZANO PER L’ESTETICA: È diffusa l’idea che avere denti bene allineati sia solo un vantaggio estetico ma non è così: è difficile rimuovere la placca se la dentatura è storta ad esempio. Risolvere il rapporto anomalo tra arcata superiore e inferiore migliora i problemi all’articolazione temporo-mandibolare che permette di aprire chiudere la bocca, con vantaggi anche per la postura.
IL BICARBONATO SBIANCA: per un sorriso candido bisogna lavare i denti due volte al giorno per tre minuti. Dopo il caffè, ricordarsi di bere sempre un bicchiere d’acqua. Liquirizia e frutti rossi vanno consumati con moderazione altrimenti macchiano, invece niente bicarbonato perché abrasivo.
UN FILO DI SANGUE SONO LE GENGIVE: falso, il sanguinamento gengivale è sottovalutato segnala che è presente un’infiammazione causata da batteri la gengivite. Quindi, il disturbo non rivela semplicemente gengive delicate. Per risolvere il problema bisogna sottoporsi a una seduta di igiene orale in modo da eliminare placca e tartaro.
LO STRESS CAUSA IL BRUXISMO: non sono chiare le cause per cui si tende a spiegare i denti tra loro.stress e ansia hanno un peso, ma chi soffre di razzismo non può risolvere definitivamente il problema cercando di fronteggiare le tensioni psicologiche: muscoli della masticazione infatti si contraggono in volontariamente, non è possibile controllarli si attenua il problema utilizzando 1 bite su misura.
Per ottenere risultati nello sport, non bisogna solo “stringere i denti”: fondamentale stringerli bene, fare in modo che l’arcata superiore e quella inferiore coincidano. Buone prestazioni atletiche sembrano proprio partire dalla bocca. Denti e sport: un connubio perfetto. Studi scientifici hanno stabilito che esiste un rapporto tra occlusione dentale e prestazioni atletiche: possono migliorare del 6% se si ha una chiusura perfetta. “La malocclusione è un capitolo importante e spesso ancora trascurato – spiega Clotilde Austoni, odontoiatra specialista in chirurgia odontostomatologica a Milano -. Il gesto atletico può essere diretto dall’equilibrio presente tra denti, muscoli e articolazione temporo-mandibolare. Del rapporto tra occlusione, postura e performance sportiva si parla già da diverso tempo, ma negli ultimi anni si è presa sempre più coscienza di come durante l’attività sportiva anche una minima variazione di equilibrio possa modificare l’intensità della forza e la capacità di coordinazione.
Ridere allunga la vita.
Lo hanno dimostrato persino alcuni studi. E non potrebbe essere altrimenti, visto che il sorriso è la migliore arma contro lo stress. Un alleato fondamentale, che permette di coltivare l’ottimismo e garantirsi una certa longevità.
Non solo, però. Il sorriso, infatti, è un tratto distintivo, un biglietto da visita che trasmette al mondo la nostra personalità.D’altra parte, però, il sorriso può destare più di qualche insicurezza. Come sottolinea la Dottoressa Clotilde Austoni – Odontoiatra Specialista in Chirurgia Odontostomatologica – «per alcune persone un’imperfezione o, banalmente, i denti storti possono rappresentare un limite insormontabile». Tanto da non sorridere a causa della vergognaPurtroppo, sul sorriso e sull’igiene dentale esistono moltissimi falsi miti. In primis, la convinzione che non si possa rimediare. Un problema troppo diffuso, che ha spinto la Teeth Influencer a raccontarsi online con la rubrica #CosaVuoiPerColazione, per affrontare i nodi psicologici legati al sorriso. «Dobbiamo indossare il sorriso che ci piace, quello che ci rende soddisfatti, sicuri di noi stessi». Come? Prendendocene cura con attenzione.