ELLE KIDS FOCUS: Regalami un sorriso
“Per conquistare il mondo con un sorriso smagliante, meglio coltivarlo appena spuntano i dentini da latte.”
Il primo appuntamento con il dentista andrebbe preso tra il 18-24 mesi con lo scopo di prendere confidenza con il dentista e l’ambiente dello studio medico per creare un rapporto di fiducia, scoprire quali sono le cattive abitudini da evitare intercettare qualunque problema in fase iniziale.
Le visite di controllo proseguono poi con cadenza annuale per verificare la corretta crescita dei denti.
La prima “vera” visita ortodontica avviene intorno ai 5-6 anni per controllare con una radiografia panoramica l’effettiva presenza di tutti i denti e la posizione che hanno. In questa fase parliamo di ortodonzia intercettiva: si ricercano infatti eventuali malocclusioni e problemi scheletrici quando le ossa mascellari sono ancora in via di sviluppo, per intervenire tempestivamente, guidare la crescita nella giusta direzione attraverso apparecchi ortodontici che sono fondamentali, anche se spesso non sono molto amati dai bambini…
Il disagio dell’apparecchio può essere alleviato dall’alternativa offerta dalle mascherine invisibili e rimovibili: questa tecnologia si può utilizzare a partire dai 7-8 anni.
Quando iniziare a curare l’igiene dei bambini? Fin da subito: la bocca del lattante dopo ogni poppata andrebbe detersa con garzone sterili o guantini lavabili. Uitili anche i massaggia gengive refrigerabili per alleviare i fastidi delle prime eruzioni dentali: aiutano a rompere la gengiva facilitando la fuoriuscita del dentino.
Mai sottovalutare la cosiddetta carie da biberon, una condizione caratterizzata dalla presenza di carie multiple nei denti da latte in bambini, causata da una predisposizione, cattive abitudini come far addormentare il bambino mentre beve il latte o l’aggiunta di zuccheri nel latte e nelle bevande o un classico ciuccio intinto nel miele.
Perchè evitare di far addormentare il bambino con il biberon? Perchè durante il sonno il flusso salivare si riduce, gli zuccheri quindi ristagnano in bocca e la poca saliva non riesce a tamponare l’acidità causata dai batteri che si nutrono di zuccheri, di conseguenza aumenta il rischio di carie.
E sfatiamo un mito: “ tanto i denti da latte cadono, non serve curarli”: le carie possono essere dolorose, i batteri rappresentano sempre un rischio e possiamo compromettere anche i denti definitivi, per questo vanno lavati e curati con grande attenzione, anche perchè la permuta dei denti definitivi si completa solo a 13 anni.
Una buona routine prevede un lavaggio che duri almeno 2-3 minuti almeno due volte al giorno, mattina e sera, con uno spazzolino adatto all’età, che offra una buona presa per le manine del bambino, con setole morbide- già dai 3 anni si può usare quello elettrico- da cambiare ogni 3 mesi.
La quantità di dentifricio varia a seconda dell’età: a 2-3 anni basta sporcare solo le setole dello spazzolino, fino ai 6 è sufficiente la dimensione di un chicco di riso e dai 6 anni in poi il classico per size, una pallina grande come un pisello. Una riflessione a parte va fatta sull’annosa questione dell’integrazione del fluoro, molecola fondamentale per prevenire la carie: oggi sappiamo con certezza che l’integrazione con goccine o compresse contenenti fluoro è indicata solo in casi particolari ( disabilità, elevato rischio di carie), mentre è sufficiente l’utilizzo di un dentifricio che contenga almeno 1000 ppm di fluoro sotto ai 6 anni, almeno 1450 sopra i 6 anni, indicazioni che si trovano su ogni tubetto o confezione in commercio.
E anche se un bambino ingoiasse i quantitativi di dentifricio che abbiamo detto non c’è da preoccuparsi, consideriamo quel quantitativo fluoroprofilassi sistemica, inoltre per essere considerato tossico dovrebbe ingerire un intero tubetto. Ogni 6 mesi circa, come per gli adulti, a partire dai 6 anni è corretto fare la classica pulizia dentale per rimuovere placca e tartaro in eccesso. Non è mai troppo presto per imparare a spazzolare i denti e la miglior guida è sempre l’imitazione: condividere con i bambini il momento del lavaggio denti trasformandolo in un momento di gioco è sicuramente la chiave giusta.
E PRIMA DI AVERE UN BAMBINO…
Perché è importante effettuare una visita dal dentista possibilmente prima di pianificare una gravidanza? Innanzitutto perché le variazioni ormonali estrogeni e progesterone possono amplificare problemi già presenti come carie o sanguinamenti gengivali.inoltre, numerosi studi in corso stanno analizzando la possibile correlazione tra malattia parodontale, parto pretermine e nascita di bimbi sottopeso peso . Anche se dal secondo trimestre in avanti è possibile seguire le terapie dentali in totale sicurezza, mai come in questo caso è meglio prevenire.